FUNZIONE EPATICA
La dieta occidentale è ormai sospettata di sottoporre il fegato ad un crescente rischio di infiammazione, fibrosi, cirrosi e fegato grasso. Uno studio sugli effetti metabolici degli Omega 3, in particolare del DHA, ha concluso che questi composti possono avere un benefico impatto biologico maggiore di quanto finora ritenuto.
La ricerca, effettuata da scienziati dell’Oregon State University, ha scoperto che l’integrazione di DHA riesce ad influenzare il metabolismo di vitamine e carboidrati, di proteine e amminoacidi, così come il metabolismo dei grassi.
Gli scienziati sono rimasti sorpresi dalla molteplicità dei percorsi biologici condizionati dagli Omega 3:
"la maggioranza degli studi su questi nutrienti ha evidenziato effetti sul metabolismo dei grassi e sui processi infiammatori”.
È anche stato evidenziato come il DHA, oltre a controllare l’infiammazione, lo stress ossidativo e la fibrosi del fegato, riduca la formazione di pericolosi metaboliti associati al diabete.
http://oregonstate.edu/ua/ncs/archives/2014/jan/more-benefits-emerging-one-type-omega-3-fatty-acid-dha
La ricerca, effettuata da scienziati dell’Oregon State University, ha scoperto che l’integrazione di DHA riesce ad influenzare il metabolismo di vitamine e carboidrati, di proteine e amminoacidi, così come il metabolismo dei grassi.
Gli scienziati sono rimasti sorpresi dalla molteplicità dei percorsi biologici condizionati dagli Omega 3:
"la maggioranza degli studi su questi nutrienti ha evidenziato effetti sul metabolismo dei grassi e sui processi infiammatori”.
È anche stato evidenziato come il DHA, oltre a controllare l’infiammazione, lo stress ossidativo e la fibrosi del fegato, riduca la formazione di pericolosi metaboliti associati al diabete.
http://oregonstate.edu/ua/ncs/archives/2014/jan/more-benefits-emerging-one-type-omega-3-fatty-acid-dha